Estate di Jovanotti
Estate
Vedo nuvole in viaggio
che hanno la forma delle cose che cambiano
mi viene un po’ di coraggio
se penso che le cose poi non rimangono mai
come sono all’inizio
2013, un nuovo soltizio
Se non avessi voluto cambiare
oggi sarei allo stato minerale
Mi butto
mi getto
tra le braccia del vento
con le mani ci faccio una vela
e tutti i sensi li sento
più accesi
più vivi
come se fossi un’antenna sul tetto
che riceve segnali da un mondo perfetto
Sento il mare dentro una conchiglia
estate
eternità è un battito di ciglia
sento il mare dentro una conchiglia
estate
l’eternità è un battito di ciglia
Faccio file di files e poi li archivio nel disco per ripartire
non li riaprirò mai
il passato è passato nel bene e nel male
come un castello di sale
costruito sulla riva del mare
niente resta per sempre nel tempo uguale
e meno male
Mi butto
mi getto
tra le braccia del vento
con le mani ci faccio una vela
aeroplani con i libri di scuola
finita, per ora
inclinato come l’asse terrestre
voglio prendere il sole
è il programma del prossimo trimestre
Sento il mare dentro una conchiglia
estate
l’eternità è un battito di ciglia
sento il mare dentro una conchiglia
estate
l’eternità è un battito di ciglia
Come un'orbita la vita mia
gira intorno a un centro di energia
sento il tuo respiro
che mi solleva
è una vita nuova
Sento il mare dentro una conchiglia
estate
l’eternità è un battito di ciglia
tutto il mare dento una conchiglia
l’eternità è un battito di ciglia
E tutto il mondo è la mia famiglia
famiglia
Estate
Estate
Ma che caldo
Ma che caldo
Ma che caldo fa
Ma che caldo in questa città
Ma che caldo
Ma che caldo
Ma che caldo fa
Ma che caldo in questa città
(1992)